prisma sei: il giramondo è tornato

Finalmente, il prisma è tornato!

Dopo Utah, Romania, California, New Mexico e Galles, ne avevo detto qui, la Las Vegas Metro Search and Rescue – LVMPD – ne ha avvistato uno vicino a Gass Peak, bellissimo.

Dove andrà, ora, questo monolite matomatomato? Chi lo sa, la vicenda è a dir poco appassionante, questo di Las Vegas, perché non è sempre esattamente lo stesso, esso muta leggermente, è pure molto bello e scintilloriflettente. Notevole. Vai, prisma, vai, libero come tu sai essere.

20 years of ‘Get Born’

Sapevo l’avrebbero fatto, ecco le date dei Jet in Europa:

Uhm, Dublino, Belfast, Birmingham o Nottingham? Scelte, scelte, che cosa magnifica sono le scelte. In Inghilterra ci si pesta di più, al centro-nord pure, quindi direi che la scelta obbligata è Birmingham o Nottingham. Che poi sono una attaccata all’altra, un’ora di treno. Doppietta? Potrebbe, almeno delle città.

E l’O2 Institute Birmingham è pure notevole e mi ci potrei fermare fino al 17 per vedere anche i New Model Army. Andata, arrivo amici.

next floor

Un corto di Denis Villeneuve di quindici anni fa:

Ora, ciascuno ci legga quel che desidera, i gironi danteschi, la critica al consumismo sfrenato, alla voracità, all’assenza di limiti e così via. Senza una parola, alcune figure e alcuni sguardi qualche cosa la dicono. C’è anche la signora Leningrad cowboys, magnifica.

con settembre e novembre il mese bello per le orecchie

E benedetto sia maggio anche per le uscite musicali: Beth Gibbons su tutti, il suo Lives Outgrown di fatto è il primo da solista; Brad Mehldau che corre dietro per la seconda volta a Bach e per la prima a Fauré; poi il bellissimo Gringo Vol. 1 dei Selton, e ci sarà pure un due; e che dire di Nevermind the Tempo degli I Hate My Village? Ascoltare, in attesa di qualche giro estivo, spero; un Paul Weller in più, che dichiara l’età, 66, e Fu##in’ Up degli intramontabili per fortuna Neil Young & Crazy Horse. E senza dimenticare A noi piace il liscio! de L’Orchestrina di Molto Agevole, che apre la stagione estiva delle feste salaminose. Slurp.

Premio copertina, Lip Critic, Hex Dealer:

a range of Jewish positions that have been discussed for centuries in the canon of rabbinic literature

Estrosi anche stavolta. Il museo ebraico di Berlino si conferma a direzione eclettica e brillante – visitare, senza remore – e propone l’esibizione: Sex: Jewish Positions, titolo notevole per una mostra che «plays with the differing perceptions of sexuality in Judaism». Ottimo il titolo, ironico, interessante il tema, gestito con apprezzabile leggerezza e, appunto, ironia.

La posizione ebraica non entrerà nel kamasutra, mi pare ovvio, ma nel novero delle idee ben riuscite, come diceva Hannibal, di sicuro.

che bello, Moro

Maggio e la ricorrenza della morte di Moro viene ricordata anche a Maglie, dove il politico nacque. Ci mancherebbe.

Che bello era, Mor… ma no. Ahah, Gifuni in Esterno notte. La toppa del sindaco Toma è peggio del buso, colpa d’altri, ma non sia triste sindaco, non è solo.

Mabel Riolfo, consigliera regionale in Liguria per la Lega, e chissà poi quanti altri. Grande Gifuni! Nel tremila dopo cristo sarà lui il volto storico di Moro.