e ti offro l’intelligenza dei carabinieri

Bel programma, a veder le piante con il Nucleo dei Carabinieri Forestali:

Invitano, giustamente, a prenotarsi, con tanto di formula galante rsvp. La cosa notevole è l’indirizzo mail: erregieffeel… no, elle, dopo la effe, sì, effeelleemme, emme come Mantova, bi, ci, di, sì, come l’alfabeto, o, sì, signora, o, Otranto, ma come posso ripetere? ergiflemmebicidiò, sì, chiocciola.
O son carabinieri, si sa, o sono genii, un sacco di lavoro in meno. Prenotazioni? Due, maresciallo. Solo in due ce l’hanno fatta.
Grazie signor L.

una pressione gentile

A Praga stanno rinominando una alla volta le strade e le piazzette attorno all’ambasciata russa.

Boris Nemcov, translitterato all’inglese Nemtsov, vicepresidente di Eltsin e liberale indipendente oppositore di Putin, fu ammazzato a colpi d’arma da fuoco mentre stava attraversando il Ponte Bol’šoj Moskvoreckij, vicino al Cremlino, nel 2015. Gli altri sono nomi noti anche a noi italiani. Beh, tra le tante cose che si possono fare, questa non è male.

hic sunt… leones?

Io a Nîmes ci andrei a vivere di corsa. Unico difetto per me? Essere un po’ fuori dalle direttrici di trasporto, non è comodo andare ovunque. Ma, forse, questo è anche il motivo per cui è rimasta una città così vivibile, fuori dalle mire dell’overtourism.

L’elemento più noto della città, con la maison carrée, è l’arena. Imponente, bella, mantenuta. Lì dentro di boiate ne fanno un sacco, ancora oggi, una meno e di certo scenografica è l’UTS Bastide Médical Nimes, torneo di tennis su due giorni, proprio dentro dentro.

Anche il colpo d’occhio generale non è per niente male, certi chiamati Romanes avrebbero un punto interrogativo sulla testa. Oggi ha vinto il più grande giocatore norvegese di tutti i tempi, Casper Ruud.

Dopo, gita fuori porta allo strepitoso Pont du Gard.

lo smartphone che stavi cercando

Arriva una mail promozionale con quell’oggetto, “Lo smartphone che stavi cercando”, e io come tutti penso echecazzo. Che manco io so che smartphone stia cercando, non so nemmeno se ne stia cercando uno. Aprendo la mail, ovvio, sorrido per questi simpatici ruffiani:

Ahah, no, non sto cercando un iphone15. Allora meritano un po’ di pubblicità, anche perché con loro mi sono trovato bene un paio di volte: Back market. Non ‘black’, è un sito credo estone che raccorda chi si occupa di devices ricondizionati, con prezzi ovviamente più interessanti e politiche di trasparenza e reso molto apprezzabili. Ecco, il mio l’ho fatto, loro pure.