una piccolissima storia ignobile e personale

Venerdì scorso una donna, a bordo di una vecchia Peugeot, percorrendo una rotonda ha ben pensato di tamponarmi e di buttarmi a terra, dato che io ero in motoscurreggia. Al di là del fatto che io non mi sia fatto male, quindi niente telecamere per i carabinieri, il punto è che ella vilmente scappò.
La cosa mi sta dando parecchio da rimuginare, anche se le conclusioni possono essere ben poche e nessuna eclatante. O, almeno, finora.
Piuttosto, giova rincuorarmi con le persone che, dietro, si sono fermate a sincerarsi del mio stato. E sperare che lei abbia almeno qualche notte inquieta, anche solo per paura di essere rintracciata, e ciò le porti maggior saggezza in futuro.

2 commenti su “una piccolissima storia ignobile e personale

  1. Urka! Per fortuna non ti sei fatto male.
    Immagino la tua amarezza per il comportamento di chi ti ha tamponato… Ti auguro che arrivi presto il momento in cui non ci farai più caso e, magari, ricorderai solo di chi si è fermato per vedere come stavi.
    Un abbraccio!

    • Sei sempre caro, caro (!) GM.
      Il tuo augurio è il più azzeccato, il piccolo scoglio da superare è proprio quello, il confronto con il mondo che non ti aspetti. Poi per carità, magari si è spaventata, ha avuto paura di prendere delle botte, non aveva l’assicurazione, la tintoria, le cavallette, certe cose vanno così.
      Passerà e resterà il ricordo di chi è stato gentile. Grazie di cuore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *