Già sono in crisi, fare le librerie nascoste forse non è il modo migliore.

Ma non so, io non sono un esperto. Chissà che ressa.
Già sono in crisi, fare le librerie nascoste forse non è il modo migliore.

Ma non so, io non sono un esperto. Chissà che ressa.
Rolling Stone pubblica facendo una certa confusione tra migliaia e chilogrammi. E persevera nel testo.

Per centomila sterline, in effetti, non andrei nemmeno io in tournée con Coso scassamaroni.
Ciao Reirei.

Dopo sette anni, un milione di bicchieri di whisky, ottomila cadaveri sepolti nel deserto, centotrentamila pugni e due o tre mercedes lussuosette, direi che è comprensibile. È stato un giro bello e violento di giostra.
È ancora quel periodo dell’anno nel quale mi sento in dovere di sostenere economicamente il sito internet che consulto di più: wikipedia (wikimedia). Perché i server, la banda, le pulizie dell’ufficio, l’affitto e la macchinetta con le cialde costano.

Le ragioni le ho esposte, i ragionamenti e le indagini pure.
Ciascun, poi, veda per sé.
Se l’uscita di Harry e Meghan dalla famiglia reale l’avessero inserita nella sceneggiatura di The Crown l’avrei trovata del tutto improponibile.

E la cosa ha appena soppiantato lo scandalo del principe Andrew e delle minorenni chiamate per i massaggi. Non così improponibile ma insomma, poco ci manca. La soap continua, realtà batte largamente finzione, un bell’articolo di David Randall a questo proposito. È la serie più longeva al mondo, alla fine.

Ridurrei anche la pubertà e l’adolescenza.
Un affarone, proprio.

Fedeli alle consuetudini, anche quest’anno il messaggio più importante è quello di Balasso, non la minestrina di Mattarella, che alla voglia di Italia che c’è all’estero ci credono i leghisti soli.
Bisogna aver pazienza con le persone basic?


Oink oink, babbo.
La gentilezza e il garbo di Williams sono tuttora commoventi per me.

Per chi ha voglia di festeggiarlo. Se proprio, almeno sobrio e minimal.