laccanzone del giorno: New Model Army, ‘51st state’

Questa dà dipendenza. A me senz’altro, e dal 1986.
Ovvero l’anno in cui i New Model Army, band inglese tutt’ora attiva che ha spaziato dal punk al rock alla new wave e via così, pubblicarono ‘The Ghost of Cain’, il loro terzo e forse miglior disco. Da quel disco, fu estratto questo singolone imperituro, un filino enfatico ma di grande impatto, ‘51 State’. Ovamerica.

Curiosamente, quello che poi sarà il loro singolo di maggior successo, ‘51 State’, appunto, per nulla encomiastico nei confronti degli Stati Uniti (euf.), è anche l’unico della loro lunga carriera di cui non abbiano scritto il testo. Scherzi del destino oppure qualcosa vorrà dire.
Per chi si appassionasse, i NMA sono proprio ora in tùr. Plei.

siamo un paese pieno di stronzi (parte ottomila)

Finalmente: non un diritto in meno per alcuno ma un diritto in più per molti.

Da questo punto di vista, poi, restiamo un paese del cavolo e i vescovi hanno già cominciato a rompere, come al solito, all’invito della Consulta a promulgare una legge che si occupi della fine-vita. Certo, cari vescovoni, riuscirete a farci stare nel passato, ancora, ma non indefinitamente: prima o poi sarete sconfitti, rassegnatevi.
E non solo loro: qualcun altro ha ben pensato di dire la propria:

“Sono e rimango contrario al suicidio di Stato imposto per legge. La vita è sacra e da questo principio non tornerò mai indietro”.

Ovviamente concetti in malafede, come sempre. Ancor di più se è la stessa persona (Salvini) che diceva pochi mesi fa:

“Per me quelli possono restare su quella nave in mezzo al mare fino a Natale, non cambio idea”.

Quando uno è stronzo. Vinceremo noi, le persone civili.