«l’avevo comprata dal padre a Saganeiti assieme a un cavallo e a un fucile, tutto a 500 lire»

L’8 marzo scorso a Milano si è manifestato, ovviamente per i diritti di tutti oltre alle donne. E oplà, è caduto un secchio di vernice.

Lavabile, per carità, tutto risolvibile con poco lavoro e poca acqua.
Un modo persin rispettoso di manifestare dissenso contro Montanelli, reo di aver comprato in moglie una dodicenne etiope durante la guerra e di aver sempre trovato la cosa normale anche molti anni dopo. Il collettivo «Non una di Meno» ha così manifestato il proprio disappunto, diciamo.

Concordo, ritengo il tutto giustificato, io – che son meno signore – avrei fatto lo stesso ma non con la vernice lavabile.

Storie di vernici, in questi giorni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *