Amburgo è nota per il porto, chiaro, ma anche la stazione è poderosa. Gran viavai.
Per l’ennesima puntata di “59 secondi di…”, la rubrica più aschenazita del campetto, un altro episodio fatto di soli cinquantanove secondi di qualsiasi cosa venga in mente a me o a voi, che abbia o meno un qualche significato intrinseco e che abbiate voglia di immortalare. Preferibilmente con i mezzi più ridotti possibile.
Mi ha ricordato di quando, da piccolissimo, mio padre mi portava nel mio secondo luogo di svago preferito, la Stazione Centrale di Milano, a guardare i treni (il primo era la terrazza – sic! – dell’aeroporto di Linate).
Grazie
Esatto, uno dei motivi per cui ho fatto il video da lì è che, per una volta, non c’era il solito ignobile anche se comodo sottopasso ma la scala sopra e, quindi, vista favorita. E hai colto, mi ha ricordato quando il treno e i mezzi di trasporto erano una cosa che si andava a vedere punto. Grazie.