2 commenti su “quando agli dii cascano le cose

  1. Sempre nuove cose m’insegni, caro Trivi… Infatti non solo ignoravo che gli dii amassero passeggiare slecazzando il gelato, ma chissà perchè ho dovuto aspettare quasi 68 anni, e questo tuo “agli dii”, per chiedermi come mai non si dica “ai dii”, ovvero “ai dei”. Insomma… in definitiva perchè si dice “gli dei” e non “i dei”, visto che fino a prova contraria la “d” tutto è fuorché una vocale.
    E allora grazie dizionari.corriere.it (e grazie Trivigante!):
    http://dizionari.corriere.it/dizionario-si-dice/D/dei-gli-dei.shtml

    E già che ci siamo… occhio, lassù, quando si va in giro per l’empireo col gelato in mano, che se vi casca poi fate ‘sti pasticci; Trivigante dixit, ma io propenderei per chiamarli obbrobri. Od obbrobrii? Oddìo ricominciamo… saluto e vado a controllare .

  2. Ciao Siu, che bello rileggerti. E che bella questa tua iniziativa, che chiamerei: «trivigante impara la grammatica grazie ai commenti intelligenti» e che vorrei, sono serio, proseguisse nel tempo. Ora so degl’iddii – nemmeno io mi ero mai posto il problema finora – degl’Ildii e dei soprusi della lingua. Grazie, sono molto contento tu sia riapparsa.
    E sì, gl’Ildii slecazzano enormi gelati, alla facciazza nostra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *