al massimo farà il record africano

Nella finale dei 400 metri stile libero è un testa a testa tra tre nuotatori, i due favoriti, l’americano Kieran Smith e l’australiano Jack McLoughlin, e l’outsider, il tunisino Ahmed Ayoub Hafnaoui, qualificatosi con l’ottavo tempo, per un pelo.
Meravigliosamente, vince il diciottenne Hafnaoui e i due telecronisti italiani riescono a chiamarlo per tutta la gara «il tunisino», tranne una sola volta. Che si son sbagliati, chissà.

business idioti per il futuro

Mentre stavate separando l’umido dall’indifferenziato e cercando di comprare qualcosa senza plastica, i due allegri miliardari Bezos e Branson hanno giocato alla gitina nell’iperspazio buttando nell’atmosfera una cosa tipo 75 tonnellate di CO2 in dieci minuti. Best day ever.

«Grazie a tutti gli impiegati e i clienti di Amazon, il giorno più bello della mia vita». Spero che i dipendenti, nei dieci minuti di assenza, abbiano potuto almeno pisciare.

il miracolo del burro (suite)

Dopo alcuni eoni i Counting Crows hanno pubblicato, qualche mese fa, un EP, Butter Miracle Suite One. E proprio come si evince dal titolo, è una suite e andrebbe, quindi, ascoltata tutta d’un fiato, perché è un discorso che ha un filo. La cosa sorprendente è che dopo un bel po’ di prove incolori, è proprio un bel dischino. Sì. Con dei bei vertici.
Ora è possibile anche guardarlo, eh sì: per quanto appena detto, è un video unico, per seguire il filo, c’è una storia.

Se poi il video aggiunga o tolga o niente, ognun decida per sé. Certo, l’immaginario è quello dei Counting Crows, deve piacere. A me se non capisco sempre tutto, anche qualche angelo in meno, preferisco.
[Parte anche il tour, che bello sarebbe sentirli a Omaha, somewhere in middle America].