XIX Legislatura

Aiello, Albano, Alifano, Almici, Amato… è cominciata la conta per la presidenza della Camera e guarda te se bisogna essere sollevati perché sarà eletto La Russa, fascista picchiatore, che sarebbe meno peggio di altri.
E i bei tempi in cui le presidenze delle camere andavano all’opposizione? Dimenticati, ovviamente non da ora.

madonnaquantomidannofastidio

Una cosa che non sopporto è quando inclinano la testa verso destra, mettono un piede dietro l’altro, sfoderano un sorrisetto a metà tra la paralisi e l’ipocrisia e poi, no, questo no, fanno il gesto con le due dita della vittoria.

Ecco, da una come la Ferragni te l’aspetti, anche se è a sanremo pagata con il mio e vostro canone e ancora un po’ di più scoccia, te lo aspetti anche dalle influencer, ormai, che Churchill nemmeno sanno dove stava di casa. Mi davano fastidio anche le giapponesi che facevano il gestino fastidioso anni fa, ben prima delle nostre, o le orientali in generale, chissà perché poi è un gesto prettamente femminile o, almeno, così mi pare. Ma vittoria de che?

Ecco, se però a farlo è una giovane donna all’opposizione del governo, ancora un po’ di più mi infastidisce, specie se lo fa in occasioni politiche o sui manifesti elettorali. E se poi dall’opposizione dovesse spostarsi a un ruolo di maggiore responsabilità mi darebbe più fastidio?

La presidente di FdI, Giorgia Meloni, durante l’assemblea degli eletti di Fratelli d’Italia nell’Auletta dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, Roma, 10 ottobre 2022. ANSA/ETTORE FERRARI

Ma no, figurati, che maggiori responsabilità? Vedi che vado a pensare, poi…

dichiarazione di intenti

A un mese dalle elezioni, è tempo anche per me di fare dichiarazioni ufficiali: se Fratelli d’Italia cioè Meloni prende il 25% o più, qualsiasi sia l’affluenza al voto, o (e) se la coalizione di destra guadagna più dei due terzi dei parlamentari, io telo, adiòs, hastaluego, orvuar, aufidersehen. Seguirò da lontano facendo ciao ciao con la mano, magari non sull’orlo di un vulcano come sarebbe qui.

gendergap

Sì, abbiamo ancora enormi problemi di genere.

Fare l’ingegnere incaricata di elaborare la strategia di gara della Red Bull nel campionato di Formula 1 è un lavorino di quelli superdifficili, peraltro, dieci persone al mondo, tante quante sono le squadre. Fosse un uomo? Un papà? Sveglia, su.