arrivederci, Paolo Pietrangeli

A me piaceva molto Karlmarxstrasse, quel suo modo posato di cantare, con la voce bassa bassa, sdrammatizzando anche una politica che aveva un linguaggio che perlopiù non comprendevo. Certo, poi quella cosa del Maurizio Costanzo sciò non l’ho mai ben capita ma non importa, gli ero affezionato. Accidenti.

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