Confessiamolo ancora una volta: l’Umberto era il papà dei finneghismi che tanta gioja ci diedero tempo addietro e fu lui a dare il fischio di inizio. E allora su i calici, viva l’Umberto!, giojamo di nuovo e raccogliamoli ancora una volta tutti insieme, i nostri, quelli generati da siu, gnappolo, djenzio, s|a, il tombarolo, horus, Gervis, trofimov, scimpanzone, trivigante e altri malati di mente che certo scordo di nominare.
Via, dunque, e teniamo il calicino bello alto:
- rimasto di merda: estercofatto
- annego nella Manica: anglofogo
- corte della Repubblica che trasferisce i dipendenti pubblici ad altro incarico: Corte Sostituzionale
- lo segue chi si veste alla moda ma in modo mostruoso: franken-style
- colui che ti aggiusta poeticamente il lavandino: idraulico
- persona cara affetta da sinusite: amuco
- uccello dal verso volgare: fanchiurlo
- artista in crisi d’ispirazione: artistitico
- non digerire l’Amore: ruttamare
- rubare carne congelata: abigelato
- ingannarsi sul fatto di aver dormito: addormentirsi
- insegnante che alle medie tiene le lezioni di fisiologia femminile: maestruo
- sarto precisissimo: esarto
- barriera costruita nei porti contro i frutti di mare: frangifrutti
- piatto a base d’uova cucinato troppo velocemente: affrittata
- pratica del costruire case commestibili: edibilizia
- polizia avicola internazionale: interpoll
- forza dell’ordine avicola nazionale: pollizia
- atto di partigiani spagnoli che si rifugiano in montagna: assierragliarsi
- contusione in cui i capillari si rompono e formano macchie cutanee di colori sgargianti: arlecchimosi
- città sonnecchiosa dell’Est: Bradislava
- arte giapponese della disposizione dei mobili di poco prezzo: Ikeabana
- locuzione filosofica post sbornia: Vomito ergo rum
- arte giapponese della piegatura della carta con gli organi sessuali: origasmi
- rimpicciolire fino ad essere confuso con oggetti di piccola dimensione: minimetizzarsi
- periodo di circa 25 anni che trascorre mediamente tra un atto sessuale e il successivo: generezione
- piccolo volatile circense: equilibrì
- l’arte giapponese di disporre fiori e frutti gialli ricurvi: ikebanana
- una pioggia di verdura fritta: tempurale
- dimenticare che si sta facendo sesso: scorpare
- misuratore dei brividi da influenza: tremometro
- lavoratore che in tempi di crisi si divide fra la ristorazione orientale e il lustrar scarpe: sushià.
- arruolato nella benemerita adibito a mansioni d’ufficio: cartabiniere.
- patologia conseguente a carenza di vitamina C unita a non specchiata fedeltà della consorte: scornuto.
- consultazione di pergamene antiche e relativi commenti da parte di dotti ovini: scartabelare.
- quello che resta sulla navicella e non scende sulla luna: altronauta
- che decora il sepolcro: urnamentale
- sovrano che ripartisce equamente la sua passione per lo speciale e per il gigante: Re Slalomone
- di gusti difficili nello sci: skifiltoso
- miglioramento estetico degli impianti sciistici: skilifting
- l’effetto della droga per chi scia: skizzo
- sostanza organica eruttiva: smagma
- appartamento open-space di ampia superficie ricavato da impianto di risalita dismesso: skiloft
- la nuova rivista della sinistra democratica sciatrice: skileft
- succedaneo dell’arancino di riso: supplinte
- sulla pista da sci, brunetta: skibass
- tremonti: skitass
- rotondi: skicass?
- il governo berlusconi: skifass.
- elementi d’arredo siciliani: supplìlettili
- malattia che colpisce i vecchi pescatori d’acqua dolce: artrote
- un ritornello capace di non rimanerti in testa: refrenabile
- uccello acquatico contraffatto: farloca
- radiatore pauroso: termofifone
- utensile multiuso per cucina fai-da-te: marterello
- storico quiz televisivo sassone e vichingo: Ascia o raddoppia
- protesta sindacale dei maestri di sci: skiopero
- videogioco in prima persona con protagonista portinaia: Sparlatutto
- sconto di idee: brainstorn
- frammento elementare di un mosaico di idiozie: fessera
- opera d’arte formata accostando volti di diversa natura, forma e colore: Musaico
- corrente pittorica del Novecento che rappresenta le grandi sciagure in modo non figurativo: Disastrattismo
- parola segreta che permette di venire al mondo: passworld
- pietanza tradizionale giapponese a base di petre crude: Sassimi
- tipico alimento pugliese col buco: tarlallo
- biglietto d’ingresso per magazzini di mobili a basso prezzo: tikeat
- commissione governativa per limitare la concorrenza ai ristoranti di lusso: Antitratt
- preparare la terra al fine di mettere a dimora i Fichi d’India: Ararare
- margine da cui tutto ha avuto inizio: Bordo primordiale
- il primo aperitivo: Crodo primordiale
- intruglio a base di patate: pastone tedesco
- intruglio a base di carne di pecora: Pastone maremmano
- libro sacro precedente allo scisma arabo-israeliano: Torahno
- ondata di applausi: tsumani
- essere belli con smacco: sberlezza
- imporre candidata vicepresidente impresentabile e guerrafondaia: impalinare
- descrizione codificata delle misure che vengono adottate: Metrodologia
- animale mitologico venuto male: chimerda
- lo studio delle religioni e delle credenze delle cozze: Mitilogia
- dispositivo che frena l’invecchiamento delle derrate alimentari: parascadute
- cecchino aerotrasportato: Sparacadutista
- attività di volo nel campo dell’arredamento: Aviazzone
- lettera spedita via razzo: missiliva
- radiografia toracica fatta per burla: schernografia
- fa il cascamorto nella stalla: cicisbue
- accumulazione di idee dopo sessione di gruppo: brainstoring
- menage quotidiano dell’autoferrotranviere: il solito tram tram
- ordire qualcosa in modo talmente grossolano che ci passerebbe un autobus: tramare
- tipica costruzione tardo-medievale italiana per la vendita del pesce: brodetto
- maggiorata dal fisico dirompente: bomba anatomica
- mannequin dotata di intelligenza: top nobel
- dio-fiume sacro della Patria: Pjavè
- se scrivessimo su trivigante.fi: finnichismi
- genitrice del coniuge che mette a dura prova il vostro matrimonio: nuocera
- punizione corporale inflitta a colpi di arancini: supplìzio
- parte anteriore dell’aeroplano deputata all’approccio della pista: carlingua
- compagnia low-cost, completamente in “seta artificiale”: rayonair
- trasmittenti portatili utilizzate da Han Solo per parlare con Chewbecca: wookie talkie
- latticino arrivato ben oltre il limite di scadenza: scamarza
- formaggio preferito dagli avvocati: caciocavillo
- prodotto a base di latte, fermenti e frutta esotica pubblicitariamente associato al fascino dell’interprete di “Casablanca”: bogurt
- elettrodomestico che vi pianta in asso proprio quando ne avreste più bisogno: lavatruce
- addetto al metronomo di un gruppo vocale: corologiaio
- drastico ridimensionamento di progettualità e idealità nell’Italia berlusconiana: i sogni nel cessetto
- gioco di parole dei redattori Rizzoli: calamBur
- attore espressivo come un vaso di terracotta: scamorcio
- tempesta di idee visionarie di un gruppo di ciechi seduti a un tavolo: braillestorming
- lingua parlata dai sessantottini che si sono trasferiti nell’Artico: eskimese
- attraccare una nave in preda a sconvolgimenti intestinali: scorrmeggiare
- popolo che non è mai andato oltre il pareggio senza reti: azeri
- meretrice destinata ai maggiorenti del paese: prostituta d’altoborgo
- giornata festiva da passare in cattedrale: duomenica
- parenti della gleba: servizii
- bagno nel succo di limone: lavagro
- che recita principalmente in ruoli di “spia”: delattore
- stadio riservato alle corse di consumatori di gelato: calippodromo
- quando giocando la pallina ti casca giù al primo colpo: flopper
- le ferie di chi non può permettersi il mare: vascanza
- la maledizione del sodomita: analtema
- celebre gruppo rock psico-delico: Pink Froyd
- la torre dei piaceri del castello: masturbastione
- chi attenta, in senso letterale o figurato, alle terga altrui: crimanale
- avversione per il disordine: misentropia
- boyband che predilige il repertorio classico: Bachstreet Boys
- veleno per luoghi comuni: topoicida
- ragazzino di piccola taglia alle prese con le prime turbe sessuali: pollucino
- la segue un colpo completamente fuori bersaglio: traiettroia
- inaugurazione di una mostra di lombrichi: vermissage
- piante dalla crescita lenta: calendule greche
- il primo a sniffare: apripista
- personalità turbata che fa telefonate minatorie alla Apple: melomane
- all’entrata delle caserme: portinaja
- fitto bosco di piante aghiformi: pieneta
- il giusto riposo delle mucche: vaccanze
- attributi maschili a sonagli: scrotali
- dentatura di soggetto cui è stata somministrata una pulitura eccessiva: catarifrandenti
- roditore scontroso e asociale: misantopo
- egiziano con contratto a progetto: precairo
- la minaccia del cuoco indiano al commensale: “ti spezzie in due”
- eccessiva confidenza nelle proprie capacità seduttive: delirio d’onnipatonza
- lo fa il medico spergiuro: giuramento di ipocrite
- premessa sostitutiva di quella originale: iprotesi
- le balene vi si fermano a mangiare un boccone: Autokrill
Ciao, papà Umberto.
Tutto quanto si trova qui: tregenda, b.site 16 gennaio 2009, b.site aprile 2006.
Evvia ancora. Matrimonio tra due orsetti dello stesso sesso: unioni civilli
parte essenziale del computer del Dio: monithor
vendita online dei libri del famoso semiologo: Eco-mmerce
Quanto mi sono divertita in quei dì… Ma vedo che tu non hai perso lo smalto e continui a scoppiettare, caro Trivigante, mentre a me non è uscito nulla neanche strizzando allo spasimo fino all’ultimo dei (tre) neuroni.
Comunque la Settimana Enigmistica è da un po’ che ci copia ;-)) e allora do il mio contributo anch’io copiando, ché quello ancora riesco a fare, et voilà cosa compare negli ultimi due numeri della rivista che vanta innumerevoli ecc.:
Amletico Bilbao: Squadra calcistica spagnola sempre incerta se giocare o non giocare.
Alì Babau: Protagonista di una fiaba che terrorizza i bambini.
Approfitto dell’occasione per un saluto alla vecchia banda dei finnegari!
Cara Siu, è sempre un piacere finnegare con te, come lo era con la banda. Bisognerebbe riformarla, la banda: ma lo vorrà il Signore? Saperlo.
Nel frattempo, un abbraccio e un altro giro piccolino:
patologia professionale ricontrata negli individui dediti all’assassinio: tallone da killer