La maratona per l'”Earth day” del 2012.
Che sarebbe il giorno in cui ci si ricorda che bisogna prendersi cura della terra tutto l’anno. Non so se ce la faremo.
La maratona per l'”Earth day” del 2012.
Che sarebbe il giorno in cui ci si ricorda che bisogna prendersi cura della terra tutto l’anno. Non so se ce la faremo.
Natalie Merchant, indimenticata (da me, sicuro) cantante dei 10.000 maniacs e poi solista, autrice di alcuni album meravigliosi, ha fatto la sua pleilista su Spozzifai.
Io ne ho un ricordo indelebile di quando era giovane e selvaggia, ma se qualcuno vuole ascoltare la musica che lei ascolta ora, sta lì.
In seconda battuta, altra pleilista: Noel Gallagher prima dello stadio.
Una bella utilitella per il PC: LockHunter.
Ecco cosa fa: identifica il processo che sta bloccando una cartella o un file, dà dettagli, cancella files bloccati, rinomina cartelle che windows dice no, insomma una comoda utilitella, a parer mio. Il menu contestuale per lanciarla direttamente da cartella/file, il fatto che è gratuita e il fatto che è generosamente rilasciata da sviluppatori di San Pietroburgo rendono la cosa pressoché perfetta.
Juliette Lewis è una che prende molto sul serio l’attitudine rock. E fa bene, visto che se l’è scelta e che la sa fare. Get up, per gradire.
Questa è l’unica moda che capisco, all’incirca.
Il che non è bene, nonononono, non lo è.
Bravo Magnasciutti, come sempre, anche se oggi è venerdì diciassette e non tredici. Questioni europee e anglosassoni.
Legata a ragioni colonialistiche, piuttosto che storiche o accidentali, esiste tutta una toponomastica minore fatta di stragi, disperazione e pessimismo.
Unfortunate Cove, Cook’s Harbor, Canada
Suicide Bridge Road, Hurlock, Stati Uniti
Nowhere Else, Tasmania, Australia
Disappointment Island, Nuova Zelanda
Little Hope, Texas, Stati Uniti
Damien Rudd si è dedicato prima alla raccolta e poi, come è ovvio, al libro.
Imbarazzante il nuovo assistente di Gùgol quando gli si chiede di cantare una canzone. Ma anche una barzelletta, tipo cos’è l’azoto.
2018? Sicuri? Giusta osservazione: l’età media dei cantanti delle quattro band headliner è 57,8 anni, pare un festival del 1998 e a parte una anche del 1988.