Da domani green pass anche per parrucchiere ed estetista.
Ottimo, così riconosceremo i no vax a vista.
(Ops, ho un problema).
Da domani green pass anche per parrucchiere ed estetista.
Ottimo, così riconosceremo i no vax a vista.
(Ops, ho un problema).
Dopo diciotto anni di comodo utilizzo di gimail, oggi gùgol pensa bene di dirmi:
Carino. Se ora poteste mostrarmi la giugulare, gradirei.
Altro che amore ai server.
Poi guardi attentamente e noti la cosa che non ti lascerà più vivere dignitosamente.
Esatto. Mica potevo sorbirmela io solo.
Non fa una piega. Bravi.
Max Meyer fa il fotografo a Tubinga e fa delle cose che lui chiama timelapse photo. In realtà la fotografia time-lapse sarebbe un’altra cosa ma non importa. Ha comunque abbastanza senso perché, senza essere video, il risultato è la sovrapposizione di fotografie scattate dalla mattina a notte inoltrata, dando un po’ l’idea dello scorrere del tempo meteorologico in un’unica immagine. Questo è ovviamente il lago di Resia con il campanile galleggiante.
A me non è che piacciano poi molto, perché non apprezzo l’effetto rendering delle persone, piazzate un po’ lì ed evidentemente con ombre e luci differenti, l’effetto è un po’ plastico ferroviario. Però l’idea generale ha un suo senso e non sono male da scorrere.
Si inizia. Ma era pure l’unica rimasta, impossibile scegliere.
Tra l’altro, sembrano affiancate e, invece, una segue l’altra. Avranno arrestato i bucanieri?
Da Spotify, che fa quello in assoluto più brutto e illeggibile, a tante altre piattaforme, il mio recap preferito è in banane.
1.753.963.200 sono le banane che ci vorrebbero per coprire la distanza dalla terra alla luna, l’anno prossimo farò di certo meglio, avvicinandomi.
Oddio, questa cosa che adesso Zerocalcare, poco fa Squid game, e poi prima l’isola delle Rose, ancor prima la casa di Carta e potrei andare avanti parecchio, cioè che le persone guardino le serie tv o film allo stesso momento basandosi sulle novità consigliate nonostante un’offerta complessiva in streaming a dir poco enorme, a me un filo di perplessità la lascia (euf.). Sia perché non è detto che le cose suggerite da Netfliz siano le migliori in giro (e non lo sono) sia perché insomma a me scegliere per massa non è che mi piaccia molto. E di solito mi dà risultati scadenti.
Certo, e questo è un aspetto positivo, capisco che guardare tutti allo stesso momento le cose poi permetta di parlarne sui social e questo, in qualche maniera, almeno restituisce un po’ di socialità e contenuti alla cosa. Va bene.
Però mi fa effetto che in epoca di offerta illimitata (ehi, non esiste mica solo Netfliz e non è nemmeno il servizio migliore, ma è lo stesso discorso di cui sopra) siamo in realtà tornati a Rai 1. Hai visto Fantastico ieri sera? E Porta a porta? Brrrr.