un giorno da ricordare

Ci sono momenti perfetti, ma momenti. Fuggevoli, bisogna saperli pigliare. E goderli.
Poi ci sono le giornate perfette o, almeno, perfette per me: vento, sole, nuvoloni, clima da mar Baltico. E sotto una primavera che ribolle ed esplode di giorno in giorno. E i luoghi giusti. E, se possibile, le persone.
Ecco, domenica è stato un giorno perfetto, uno dei giorni perfetti che, per fortuna, capitano anche in pianura padana.

Nemmeno un minuto uguale all’altro, luce strabiliante, uno di quei giorni in cui stare al chiuso è un delitto. Contro sé stessi. Penso vivrò per sempre fuori casa.

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