costituzione filo-sovietica
Costituzione della Repubblica italiana
art. 1
L’Italia è una Repubblica socialista degli operai e dei contadini.
art. 2
La sovranità appartiene al Soviet dei deputati dei lavoratori, che la esercita nelle forme e nei limiti di sé stesso.
art. 3
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, fermo restando che tutto il potere in Italia appartiene ai lavoratori della città e della campagna, rappresentati dal Soviet dei deputati dei lavoratori.
art. 4
Tutti i cittadini, la terra, il sottosuolo, le acque, i boschi, le officine, le fabbriche, le miniere, le cave, i trasporti ferroviari, acquei ed aerei, le banche, i mezzi di comunicazione, le grandi aziende agricole organizzate dallo Stato e così pure le aziende comunali e la parte fondamentale del patrimonio edilizio nelle città e nei centri industriali, le ville in Sardegna e tutti i cactus sono proprietà dello Stato, cioè patrimonio di tutto il popolo.
magari…
Mi consenta:
1. l’Italia è una repubblica monocratica fondata sull’ottimismo
Non le suona meglio?
Basta operai e contadini, le belle ragazze veline a Mediaset e poi ministro della Repubblica, gli altri a vedere rete 4!
Stantibus rebus:
1. L’Italia è un’appendice dello Stato Vaticano, fondata sull’ubbidienza. La sovranità appartiene al Papa, che la fa esercitare in modo informe e senza limiti.
2. Il Vaticano decide se garantire i diritti dell’uomo, specie se in formazioni sociali ove si azzera la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà economica e sudditanza intellettuale.
3. Tutti i cittadini hanno pari dignità davanti a Dio. Ma qua sulla terra non rompano i coglioni, specie se sono minoranze di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.