16 settembre 1944: il calendario della memoria civile

A Bergiola Foscarina (Massa Carrara) in rappresaglia per la morte di una sentinella, una ventina di SS uccide settantuno civili tra cui numerosi bambini, e incendia le case del borgo.

A Massa Carrara, dopo lo sfollamento della città, le SS prelevano i detenuti del carcere, li conducono sul greto del fiume Frigido e li fucilano. Furono ritrovati centoquarantasei cadaveri.

A Pietrasanta (Lucca) undici persone vengono trucidate dai tedeschi, la ragione non è nota.

15 settembre 1944: il calendario della memoria civile

Ad Antona (Massa Carrara) i tedeschi fucilano quattro civili prima di abbandonare il paese.

A Forte dei Marmi (Lucca) un frate viene ucciso a rivoltellate in convento per non aver obbedito all’ordine di sfollamento.

francis il muro parlante: aggiunte

Scrivere sui muri è arte sopraffina e dovrebbero farlo solamente coloro che sanno ciò che scrivono.
Se, poi, a scritta si aggiunge scritta, la cosa è persino migliore. In questo caso l’autore primigenio, che chiameremo Mr. Blue, scrive un abbasso più che condivisibile, al punto che un successivo tizio dotato di bomboletta, Mr. Red, sottoscrive e coordina un’aggiunta, altrettanto condivisibile. Un terzo signore, di mezzi intellettuali e stilistici più modesti, che chiameremo Mr. Scolorina, aggiunge la chiusa in fondo, facendo riferimento a qualcuno dal cognome misterioso che inizia per “C”. Chi sa, parli.

59 secondi di… vista berlinese

Dal cupolone, treni, barconi, persone, biciclette, sirene e vento da altitudine, tutti berlinesi.
O anche un po’ di niente.
Per l’ennesima puntata di “59 secondi di…”, la rubrica più lituana della bocciofila, un altro episodio fatto di soli cinquantanove secondi di qualsiasi cosa venga in mente a me o a voi, che abbia o meno un qualche significato intrinseco e che abbiate voglia di immortalare.
Possibilmente con i mezzi più ridotti possibile.

Qui un video berlinese decisamente migliore del mio, con il giochino che pare-tutto-piccolo. Miracoli del dopo.

13 settembre 1943: il calendario della memoria civile

A Napoli ventisei operai e civili vengono uccisi negli scontri con le forse di occupazione.

A Linate (Milano) viene fucilato un civile dai tedeschi.

12 settembre 1943: il calendario della memoria civile

A Nola (Napoli) sette civili uccisi dai tedeschi per rappresaglia.

A Belfiore (Verona) un sacerdote viene fucilato per aver favorito la fuga di alcuni soldati italiani.

A Pistoia sette civili fucilati perché sorpresi ad asportare materiali abbandonati da una caserma in città.

A Milano quattro civili fucilati perché sorpresi ad asportare materiali abbandonati da una caserma in città.

A Barletta (Bari) dodici civili uccisi dai tedeschi per rappresaglia.

A Napoli ventisette civili uccisi durante gli scontri con le forze di occupazione.

A Lanciano (Chieti) ventidue civili uccisi durante gli scontri con le forze di occupazione.

Ad Ascoli Piceno una donna viene uccisa dai soldati tedeschi.

11 settembre 1944: il calendario della memoria civile

A Poppi (Arezzo) i tedeschi chiudono quattordici persone in una cantina e ne uccidono undici. Mentre si allontanano, uccidono altri otto civili incontrati per strada.

11 settembre 1943: il calendario della memoria civile

A Mantova una donna viene uccisa con un colpo di pistola mentre cerca di dare del pane ai soldati italiani prigionieri.

Ad Alberona, Carlantino, Candela, Vieste, Celenza (Foggia) cinquantuno civili uccisi nel corso dei combattimenti tra tedeschi e inglesi.

10 settembre 1944: il calendario della memoria civile

A Massa Carrara il parroco, dopo lunghe torture, viene ucciso per aver aiutato un ebreo.

10 settembre 1943: il calendario della memoria civile

A Nola (Napoli) uno studente viene ucciso in circostanze imprecisate.