Categorie
memoria nemici

dove mangiare a Buenos Aires

buenos-aires_el-filoSe vi trovate a Buenos Aires e siete desiderosi di aria di casa, non dovete fare altro che andare a mangiare al ristorante El Filo, in San Martín 975. Pizza, bollito misto, risotti, pasta e così via, in una calda atmosfera italiana che di certo vi ricorderà il Bel Paese. E non solo: esposizioni d’arte, concerti e libri allieteranno il bel clima, come da foto accanto.
E che belle chiacchiere potrete fare con il gestore, italiano, che sarà lieto di parlare con voi: è uno che ha visto molto e ha sempre un aneddoto interessante da raccontarvi, vedrete. Non dimenticate, dunque, di andarci a mangiare e di parlare con lui.
Ecco, magari, già che ci siete, perché non chiedergli qualche racconto del passato, della sua lunga vita? Che so, suggerisco: le bombe a Milano il 25 aprile 1969 e quelle sui treni ad agosto, piazza Fontana, il Bari-Venezia e il Trieste-Parigi, piazza della Loggia, insomma cose così, perché lui sa un sacco di cose. Ecco, un’indicazione utile: quando arrivate, chiedete di lui.
Si chiama Giovanni Ventura.

Categorie
memoria

Pio XII nel 1939

pioxiiAlla notizia della vittoria di Franco nella guerra civile spagnola, Pio XII – appena eletto, lo stesso papa che nulla disse o fece a sostegno della resistenza romana tra il 1943 e il 1944 (euf., era alquanto ostile) – fece un discorso alla radio, felicitandosi per la vittoria con “immensa gioia”. Congratulandosi con i cattolici spagnoli, egli disse testualmente: “una vittoria con la quale Dio si è degnato di coronare l’eroismo cristiano della vostra fede e carità dimostrato durante così grandi e generose sofferenze”. E a culo tutto il resto. Infatti, poi, i suoi uomini dell’Opus Dei finirono a fare i ministri durante e dopo il franchismo.
Il signore Iddio, però, non gli volle così bene: prima il medico papalino fotografò il capo agonizzante e ne vendette le foto ai giornali; poi, alla morte, nel 1958, in un luglio caldissimo, il corpo papale esposto nella processione rituale si gonfiò a dismisura, emettendo afflati e rumori alquanto sconvenienti, finendo poi per aprirsi in due nel bel mezzo della pubblica via, eruttando le budelle papali putrescenti.
Il ricordo a Roma è ancora piuttosto vivo, diciamo che qualcuno ci scherza ancora: qui una testimonianza eloquente del botto, seppur castigata.

Categorie
memoria

Carla Capponi – intervista

Carla Capponi, gappista e medaglia d’oro al valor militare, fu una delle protagoniste della Resistenza romana, poi parlamentare del PCI e persona sempre attiva nella difesa dei più deboli. Ne ho parlato qui, a proposito di una vergognosa iniziativa che la coinvolgeva.
Nota per aver partecipato all’attacco di via Rasella, fu intervistata da Enzo Cicchino nel 1994 a proposito di via Rasella e dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, in qualità di testimone attiva. Per chi fosse interessato, a seguire il testo dell’intervista.

Categorie
il nulla

benvenuto popolazione dello spazio

welcomoA Como vien la stagione turistica e il Comune, a febbraio, ha lanciato l’entusmante iniziativa di una carta-sconto per i turisti in visita nella provincia. Nulla di nuovo, tutto andrebbe bene, se non l’avessero chiamata “WelComo”. WillKomo, BienveNuoro etc.

Categorie
ténnica

FOSStituire il possibile / Puntata 6.1: masterizzare et similia

di gnappolo.
cassette_rIo vengo dalle prime versioni di Nero, poi ho sostanzialmente smesso di “masterizzare” (inteso in senso stretto) e siccome per anni ho avuto un PC con il lettore/masterizzatore rotto (non mi sarebbe costato niente sostituirlo tranne separarmene per troppo tempo… e poi la possibilità aguzza l’io geek) mi sono rivolto ad operazioni leggermente diverse, quali:

0. Salvare Immagine del cd/dvd (in formato ISO o simili). Comodissimo per non dover conservare chili di supporti fisici.
1. Masterizzare cd/dvd a partire da un file immagine. Questi vengono da cd salvati personalmente da me o, più spesso, dalla rete (le immagini viaggiano bene su reti p2p, ad esempio i cd di installazione di Linux).
2. Montare i file immagine come “cd virtuali”. La cosa è utilissima per chi non ha il lettore dvd o ce l’ha rotto o, appunto, non vuole portarsi dietro chili di stupida plastica quando basta un hard disk. “Monti” il contenuto del file ISO e voilà, è come se avessi inserito un coso nella fessura (e, fra parentesi, gabbi il 99% delle “verifiche cd originale” senza dover crackare nulla).

Sostanzialmente prima facevo tutto questo solo con Alcohol 120%, ma la nostra missione è FOSStituire il software proprietario con software libero, pertanto eccoci qua a conoscere nuovi programmi! E non si può certo dire che le alternative free abbiano meno funzioni o siano meno affidabili, mentre una piccola nota dolente è che purtroppo esiste una grossa spaccatura tra mondo Win e Linux, ma per fortuna ce n’è per entrambi… Però i programmi che trovate qua sono solo per Win (per Linux darò almeno qualche indirizzo).

Categorie
memoria

il 30 giugno la sentenza

Il 30 giugno la sentenza sull’omicidio di Federico Aldrovandi, morto a Ferrara nel 2005 durante un controllo di polizia. Qualche riferimento: il blog della famiglia, una sintesi, trivigante il 10 settembre 2007. Un altro caso in cui lo Stato difende sé stesso contro una famiglia di persone civilissime e miracolosamente degne, il cui unico desiderio, ormai, è di stabilire la verità su una morte assurda. Preoccupazione che non pare essere né della Polizia, né dello Stato.
In attesa di ciò che già temo, visto che a parte il caso della Uno bianca la polizia non si processa e non si condanna, vi invito a riguardare questa intervista ai genitori di Federico, esempio di fermezza e dignità assoluta.

Categorie
memoria

ventinove anni, domani

Categorie
estasi

la rappresentazione di sé

E’ pur vero che non basta essere delle gran persone per essere ricordati: è necessario avere degli amici che siano stati in grado di cogliere le sfumature, i dettagli e la sostanza nella sua interezza, e che siano poi capaci di raccontare e rappresentare adeguatamente ciò che è stato. Mi si perdoni la semi-banalità, ma è evidente che una parte sostanziosa di ciò che siamo emerge in proporzione dalla capacità di comprenderci di coloro che ci stanno attorno. Un caso luminoso di una gran persona raccontata e compresa da altre gran persone è il funerale di Graham Chapman, quinta parte dei Monty Python. Al funerale, i suoi amici lo ricordarono con un’orazione leggendaria, in pieno spirito del defunto e di ciò che aveva rappresentato: ovvero, ciò che dovrebbe essere un funerale con i controfiocchi. Averne di amici così.
Per chi mastica la lingua, ecco qui l’orazione di Cleese:

Categorie
memoria

Tehran: usare il mezzo

090624.iranCome dicevo, usare il mezzo (la rete) con intelligenza e con senso: Xárene Eskandar posta quasi ogni giorno su gugolmaps le mappe con la registrazione degli eventi quotidiani in Iran, durante la rivolta, con il dettaglio degli accadimenti.
Eccellente lavoro di informazione in condivisione, scavalcando a piè pari gli intermediari della cronaca rosa o della politica interna, che tanto comunque non ne parlano. Almeno da noi.
Qui l’ultima mappa, di ieri, e sul suo profilo tutte le mappe, come da link all’inizio del post. Ben fatto, utilizzare il mezzo con significato.

Categorie
il nulla

un cornetto alla corsa dei cavalli

BRITIAN ROYAL ASCOTQuesti pomeriggi ad Ascot mi sfiancano.