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59 secondi di… dna

Per la rubrica più fìnfola di tutto il laboratorio, grandesacchetto mi invia i suoi cinquantanove secondi di…, con la segnalazione che chi indovina è amico della bioinformatica. Forza, si accolgono ipotesi finché qualcuno, magari, non ci darà la soluzione (forse a schermo intero qualche indizio in più…). Ipnotico.

Come dice lui, effetto GATTACA per un altro episodio fatto di soli cinquantanove secondi di qualsiasi cosa venga in mente a me o a voi, che abbia o meno un qualche significato intrinseco e che abbiate voglia di immortalare. Possibilmente con i mezzi più ridotti possibile.

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59 secondi di… la finestra sul cortile

Hitchcock a Trieste ovverosia com’è bello guardare dalla finestra il cortile. Anche grazie a occhi altrui (grazie Siu).
Per l’ennesima puntata di “59 secondi di…”, la rubrica più faceta del cortile, un altro episodio fatto di soli cinquantanove secondi di qualsiasi cosa venga in mente a me o a voi, che abbia o meno un qualche significato intrinseco e che abbiate voglia di immortalare.
Possibilmente con i mezzi più ridotti possibile.

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Bella Scienza – esperimento quattro: veloce architettura

E ancora, viene la primavera e il dottor Phon Tavoletta di Madagascar compie il quarto esperimento: la veloce architettura. Scienza a palate.

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ténnica trivigantismi

Bella Scienza – esperimento tre: la pinnacola

Oggi il dottor Master Kaarim Abdul Jabbar di Cremona compie il terzo esperimento: la pinnacola. Ancora scienza, ancora divulgazione. Perché la scienza, come è evidente, può essere per tutti.

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un gioiello è per sempre

Un bel ciondolo (!) ancor più di classe perché prodotto dal Mo.MA., il museo più museo di tutti.
Un regalo imperdibile e di gran gusto, come non approfittarne? Complimenti a Daniela Ktenas, l’ideatrice del modello e del nome.

(grazie a VB).

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ténnica trivigantismi

Bella Scienza – esperimento due: il calamismo

Seconda puntata dei disvelamenti della scienza recondita, il dottor Esther Colonia di Princeton compie il secondo esperimento: il calamismo. A breve, tutta la serie su Rai Due in prima serata, al posto di AnnoZero. Il dottor Mario Knodelhouse sullo sfondo, a supporto.

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Bella Scienza – esperimento uno: l’esta the

Benvenuti al momento della bella Scienza, una serie che vi mostrerà i misteri della scienza recondita. Oggi il dottor Mario Knodelhouse di Bamberga compirà per voi il primo esperimento: l’esta the. Buona visione.

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59 secondi di… neve marzolina

Avevo già le gemme sulla testa e la voglia di camporella quando, come tutti, sono stato sorpreso dal gelo e dal frigore nevoso.
Per l’ennesima puntata di “59 secondi di…”, la rubrica più inutile della galassia, un altro episodio fatto di soli cinquantanove secondi di qualsiasi cosa venga in mente a me o a voi, che abbia o meno un qualche significato intrinseco e che abbiate voglia di immortalare.
Possibilmente con i mezzi più ridotti possibile.

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59 secondi di… videocitofono

Qualcuno, oltre a me, ha apprezzato lo spirito essenzialmente nullo di “59 secondi di…”, la miglior rubrica mai inventata sulla faccia della terra. Ossia, cinquantanove secondi di qualcosa, qualsiasi cosa venga in mente a me o a voi, che abbia o meno un qualche significato intrinseco e che abbiate voglia di immortalare, possibilmente con i mezzi più ridotti possibile.
Stavolta, Siu condivide la versione attualizzata della signora Bislazzoni dietro lo spioncino della porta di casa che osserva ciò che succede, o più spesso NON succede, sulle scale. Cinquantanove secondi, anche se il maledetto videocitofono dopo ventisette si spegne. Irreale.

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59 secondi di… tevere notturno

Come alcune memorabili trasmissioni RAI degli anni Sessanta/Settanta, bei tempi, si inaugura qui una nuova serie di post, fatti in sostanza da filmati di cinquantanove secondi di qualcosa, qualsiasi cosa venga in mente a me o a voi e che abbia o meno un qualche significato intrinseco. La bellezza, in assenza di motivazione precisa, potrebbe essere anche solo il desiderio di fissare cinquantanove secondi di qualcosa e di condividerli.
Qui si parte con cinquantanove secondi di Tevere da Ponte Sublicio, due sere fa, con le rive sommerse dall’abbondante acqua di questi giorni. Il filmato è di trofimov in trasferta romana.