Di Boris Pahor ho già raccontato qui, e chi ancora non ha letto Necropoli dovrebbe farlo, secondo me. Come ho già detto, ma non mi viene definizione migliore, un uomo integro e – soprattutto – davvero libero.
Siccome è un uomo prezioso, oltre che raro, va letto e ascoltato, se possibile, sia perché è vivo sia perché è abbastanza facile trovare i suoi racconti.
Oggi sono contento perché posso condividere con voi le sue parole e i suoi racconti narrati proprio da lui medesimo. Buon ascolto (dura 1h41′).
(il merito è del Comune di Nova Milanese, che ha raccolto un preziosissimo archivio che raccoglie i racconti dei deportati, qui. Grazie).
Una risposta su “Boris Pahor racconta”
E intanto, a Roma…
http://www.unita.it/news/inchiesta/101444/lultimo_colpo_alla_memoria_via_tasso_a_rischio_per_mila_euro