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nemici politicona

che poi uno non ci crede

E invece, eccolo da vedere:

E il patrocinio non basta. Dice il ministro: “McItaly ci consentirà di dialogare con i giovani, lavorando sul loro imprinting gustativo”. Ma porc… Sono parecchio basito, ma riesco ancora a mandare un non tenero fanculo a Zaia. Eccolo: fanculo, Zaia, te, il patrocinio, i panini e il tuo imprinting.

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il nulla

Serra e l’iperbole di ritorno

Michele Serra su L’Espresso tiene una rubrica nella quale fa largo uso dell’iperbole. Oh, prima di tutto, io mica leggo lespresso. Ci tenevo a chiarire. Tornando a Serra, nella sua rubrica utilizza con costanza un espediente retorico a prova di bomba: l’iperbole. Ovvero, da un pretesto qualsiasi costruisce un elenco di punti uno più paradossale dell’altro nei quali inventa situazioni irreali concatenandole in un climax, e l’effetto comico di solito viene da sé. Collaudatissimo fin dalla notte della retorica.
Comunque, questa settimana il pretesto iniziale è la tecnologia 3d e il cinema iper-teconologico, e lo svolgimento è una rassegna immaginaria delle future innovazioni in campo cinematografico per stupire gli spettatori: prolunghe nasali per percepire gli odori e roba così. Insomma, tutta ‘sta pappardella per dire che questa settimana ha decisamente azzeccato il finale. Eccolo:

“Da tempo a Hollywood si vocifera del tentativo di superare perfino il 3D grazie a una tecnologia sbalorditiva, il ‘real movie’. In gran segreto, negli studios della XVII Century Fox, si sta tentando di mettere in scena il più popolare tra i drammi scespiriani con attori in carne e ossa che recitano davanti agli spettatori. Uno speciale schermo, detto ‘sipario’, si apre per consentire l’ingresso degli attori, che recitano Shakespeare in costume d’epoca, abolendo il tradizionale proiettore. “È impressionante”, dicono i pochi fortunati che hanno potuto assistere alle prove, “sembra di essere a teatro”. L’unico problema è che il ‘real movie’ può essere programmato solo in una sala per volta”.

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il nulla

ancora sei settimane d’inverno

Punxsutawney Phil, la marmotta Bernacca, ha visto oggi la sua ombra, quindi ci becchiamo altre sei settimane di inverno. La marmotta ha parlato, inchiniamoci alla marmotta. Perché il giorno del responso è oggi ed è già accaduto. Se domani mattina vi doveste svegliare e leggerete ancora questo post, preoccupatevi, le cose si stanno ripetendo. Se invece fate un clamore bestiale per una marmotta che esce da una pianta, preoccupatevi di più.
La prova di domani: un segretario di ForzaItalia di Baranzate verrà osservato mentre legge un libro e se dovesse riuscire a leggerlo tutto senza morire, il raccolto di grano di questa stagione sarà copioso.

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nemici

premio “disco bello” città di Sant’Agapito Terme

Benvenuti signori all’edizione di quest’anno la decima del premio “disco bello” città di Sant’Agapito Terme che voglio ringraziare Moroni Gomme, Calindri il Centro dell’Estetica, Fazzàni il Panino del Modello e DiskoMeduza, il nàitt per tutte le belle donne, per il sostegno che danno a questa bella iniziativa e in attesa che arrivi il signor sindaco dottor architetto Limazzi per un salutino io voglio consegnare il premio 2010 come sempre una bellissima incisione dell’artigiano maestro Mozzani ai vincitori di quest’anno che a insindacabile giudizio della giuria hanno prodotto il più bel disco dell’anno a giudicare dalla bella copertina… eh sì perché qui da noi il bello del concorso è che valutiamo la bellezza di un disco dalla copertina senza ascoltarlo siamo gli unici in Italia e persino dal giappone ci hanno contattato per la bella iniziativa perché se una copertina è bella allora anche il disco deve esserlo come dice il poeta Salvetti. Il premio per la più bella copertina dell’anno va dunque a Francesco Cusa e Carlo Natoli che si chiamano come gruppo The Bodyhammer e fanno musica giézz e a giudicare dalla copertina faranno tanta bella strada. E concedetemi una battuta mentre vi mostro la copertina —————————–>
che se quel pittore francese aveva dipinto l’origine della vita voi con il vostro disco avete rappresentato l’origine di cosa? Lo dico per le signore che in ultima fila non vedono bene sì, si tratta di come dire? ehm.. sì, un ano, ihih, un bucodiculosfintere umano, che bellezza, stasera si ride a Sant’Agapito Terme. E che belli i giovani che fanno delle cose nuove, perché io lo ripeto sempre i giovani sono il futuro.
Arrivederci all’edizione dell’anno prossimo ciao a tutti e grazie.