la letteratura italiana einaudi e la longevità di alcuni

einaudi_sangueE’ uscito qualche giorno fa il terzo volume della “Storia europea della letteratura italiana” di Asor Rosa, operona critica che io sfuggo e scampo, quasi quanto i corsivetti dell’autore su Repubblica. Ma ognun pensi a sé.
Comunque, a pagina 533 del ponderoso volume si legge: “il pratese Curzio Maltese, il quale tra le due guerre era stato redattore e inviato del ‘Mondo’, del ‘Corriere della Sera’, del ‘Mattino’, e direttore della ‘Stampa’ (dal ’29 al ’31). (…) Autore dei romanzi ‘Kaputt’ (1944) e ‘La pelle’ (1950)”.
Panico.
Come ‘pratese’? Tra le due guerre? Direttore de ‘La Stampa’ dal 1929 al 1931? Io sapevo che scrive su Repubblica, scrive un po’ di testi con Guzzanti e altri, il suo ultimo libro è dell’anno scorso… Orca, come minimo deve avere cento anni, Maltese.
No, non li ha e la soluzione è tutto fuor che complessa: il Curzio Maltese di Asor Rosa altri non è che Curzio Malaparte, lui sì proprietario di tali note biografiche e fino alla nona lettera esattamente identico al primo Curzio. Grande svirgolone.
Ora, il problema non è l’autore: Asor Rosa, dall’alto dei suoi anni e dal basso dei suoi lapsus nominis, può sparare tutte le vaccate che vuole, anche che Curzio Maltese in realtà è Corto Maltese, lui è l’autore e a contratto firmato può lasciarsi andare. Poco bello ma succede.
Il problema vero è Einaudi: possibile che uno strafalcione del genere non venga notato da un correttore di bozze, un redattore, un direttore, un lettore, un ospite occasionale, un amico fraterno della casa editrice? Cari miei, un tempo questo non sarebbe mai successo. MAI.
Giulio, Cesare, Elio, Italo, Leone e gli altri sono morti, Berlusconi si è comprato Einaudi e la sciatteria ha colpito ovunque. Forza, belli, continuate a mettere i managers in ogni buco…

Nessun commento.

Lascia un commento

XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*