diciamo la verità
Bruno Lauzi, grandissimo e mai abbastanza onorato, cantava alla fine della mia canzone preferita di lui:
Ricordo una sera a Varazze,
che venivo giù da Savona,
No, non era Varazze
Non era nemmeno Savona.
E non era nemmeno quella volta lì.
Genio. La canzone è ‘I crauti’ e la vena era irresistibile, come cantare ‘Ritornerai’ al funerale di qualcuno, che spasso.
Irresistibile come irresistibile è questa procacissima Monica Vitti che canta ‘I crauti’, appunto.
Non c’è che dire, la sora Ceciarelli resta la mia prediletta di sempre, un gradinello sopra Lauzi. Ma di poco.
Grande la canzone, e mamma mia che bella la Vitti! (procacissima, procacissima!)
Io non capisco la gente
che non ci ama la Vitti.