The Soulsavers - It's not how far you fall, it's the way you land

Incredibile. Bellissimo, pazzesco e potente. Vabbè che Mark Lanegan potrebbe cantare anche la campanella del citofono che questa sembrerebbe comunque bellissima, ma ziofà, questo disco è meraviglioso. Sembra che sia dentro una spremuta di Lanegan e Screeming trees, del Nick Cave meno scassamaroni, Pearl Jam, dei Massive Attack, tutte cose belle e originali. Non è un disco semplicissimo, va un po' al confine (sai la novità) della malinconia, ma in ogni caso è bello bello. Ottime le melodie, ottimi gli arrangiamenti e le voci (Lanegan non canta tutti i pezzi), ma soprattutto è incredibile come suona complessivamente, come miscela ogni vibrazione di corda e ogni alito di vento, l'energia, l'acqua e la stasi. Non è ciò di cui puoi aver bisogno in ogni o qualsiasi momento, ma è comunque infallibile.
PIRILLARE senza ritorno, fratelli, perchè è MERAVIGLIOSO!
(Gnappolo, 04/07)

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