Dinosaur Jr - Beyond

A J Mascis piace quel genere di distorsione, piuttosto in voga negli anni 90 tra chi faceva un certo tipo di rock, che impasta molto il suono, creando un sottofondo praticamente continuo, interrotto eventualmente solo qauando si suona stoppando le corde.
In linea di principio, io preferisco di gran lunga la distorsione che rispetta un po' di più il fatto che ci sono delle corde che vibrano e che rende il suono più metallico e corposo.
I Dinosaur Jr sono per me una delle eccezioni, perché trovo che l'insieme tra il modo in cui vengono suonate le chitarre, gli arrangiamenti e il modo di cantare di Masics sia ben identificabile e degno di ripetuti ascolti.

E' inevitabile che si abbiano alcuni album ascoltati parecchio in un periodo in particolare: io ho ascoltato molto Where you been e Without a sound dei Dinosaur Jr proprio poco dopo la loro uscita, a circa metà anni 90. Cercavo di capire le femmine, una in quel momento, e quegli album sono stati una parte della colonna sonora.
Quello che ci trovavo era un approccio un po' cacchione alla musica. Spesso sembra che sia stata data poca attenzione ai particolari, che magari sia stato registrato in presa diretta e buona la prima. E allora, con Feel the pain a sfondare le casse della macchina, me ne giravo contento di avere un cacchione che cantava con la voce rotta facendomi pensare che, sì, le femmine non si capiscono, ma noi abbiamo dei territori nei quali loro non esistono e, quindi, non serve capirle.

In Beyond sento lo stesso approccio di allora, anche se questo mi lascia un poco indifferente perché mi fa ricadere nella solita storia del già sentito.
Però, per fare esempi:
- ascoltando Been there all the time (traccia 6) ho l'impressione che certe loro canzoni, all'inizio, si reggano a stento. Poi, però, tutto sembra amalgamarsi molto meglio e l'ascolto da più soddisfazione. Domare una canzone a colpi di assoli, insomma
- quando J spegne la pedaliera, toglie la distorsione impastona e mette di fianco anche una chitarra acustica, escono cose come We're not alone (traccia 8), semplici e molto piacevoli e con un raddoppio dopo metà canzone davvero bellino. Da buttare dentro a una complila o, meglio, in una pleilista primaverile
- non ci si fa mancare almeno una canzone (traccia 9) con il falsetto da nipote di Young. Un vizio che Mascis ha sempre avuto e che, a quanto pare, non riesce ad abbandonare
- fanno un po' eccezione Lightning bulb (traccia 10) e Back to your heart (traccia 4) che, infatti, è cantata da un certo Barlow e, a questo punto, penserei anche concepita. Tra l'altro, nella seconda, sembra di sentire i Foo Fighters.

I Dinosaur Jr, insomma, devono avere scoperto il modo di farsi ibernare e probabilmente avevano puntato la sveglia nel 2007.
(Pazoozo, 05/07)

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