elezioni politiche 2018: schedina elettorale™, i risultati dello spoglio

Finalmente ci siamo, i risultati definitivi dello spoglio delle schedine elettorali™.
Ma prima un po’ di suspans e di raffinata analisi del voto, non senza aver prima suonato insieme le lingue di Menelik per la mancata rielezione di Roberto Formigoni, che sia gaudio diffuso.

L’analisi:
• Le schedine giocate sono state complessivamente 73 (settantatre), tutte valide a parte una che conteneva quattro triple: tale schedina, pagata regolarmente un euro, avrebbe avuto un prezzo di centosei milioni, di conseguenza è stata conteggiata senza tener conto delle triple. A fronte di versamento, si può rivalutare il risultato.
• Il pareggio, da molti ritenuto improbabile, in realtà si è verificato due volte (Verdini/Ingroia, 10 volte meglio/Partito comunista dei lavoratori) e molti giocatori l’hanno correttamente previsto, essendosi verificato in entrambi i casi per punteggi prossimi allo zero.
• Quello che invece pareva un pareggio quasi sicuro si è invece rivelato un ‘1’, grazie all’exploit del Partito del Valore Umano, che ha surclassato dall’alto dei suoi quasi cinquantamila voti i 574 voti del Movimento Politico Italia nel Cuore – Storie di vita vera. 0,14% contro un bello zero tondo.
• Coloro che hanno giocato la schedina elettorale™ in tempi meno recenti hanno tendenzialmente attribuito a Forza Italia un risultato superiore a quello effettivo, per quelli che hanno aspettato l’ultimo momento è stato invece più facile prevedere il sorpasso della Lega.
• Tra gli scontri diretti si registrano: il crollo di Lorenzin che è stata capace di perdere di brutto da Meloni; la vittoria – maledetto – di Adinolfi contro i suoi amici democristiani, iddio benedica la soglia di sbarramento; a sinistra, Potere al popolo! non ha rivali e stacca il PC senza discussioni; tra gli europeisti di nome, Bonino perdente comunque batte per debàcl Insieme, fermo a percentuali da voto non bulgaro. Insieme è stato capace di perdere persino da Formigoni, il che dice moltissimo. E qui si rinnovano le felicitazioni per l’uscita dal parlamento dello stesso.
• Vi sono – e qui si comincia a entrare nel vivo – sette punti di distacco tra i primi e coloro che ne hanno azzeccate meno. Purtroppo, nessuno ha fatto zero.

E andiamo, finalmente, a comunicare i risultati. Eccoli, con un piccolo accorgimento per mantenere la giusta privacy dei giocatori. Se non vi riconosceste, scrivetemi (posta@trivigante.it). Ecco qua, in ordine alfabetico:

  1. Mario Adinolfi (Alessandro): 10
  2. Magdi Allam (Alessandro): 8
  3. Giulio Carlo Argan (Alessandro): 10
  4. Marco Boato (Alessandro): 10
  5. Giorgio Guazzaloca (Alessandro): 10
  6. Claudio Martelli (AN): 6
  7. Alfonso Arborio Gattinara di Breme (Andrea): 9
  8. Willer Bordon (Angelica): 5
  9. Vito Gnutti (Anna Mar.): 3
  10. Giacomo Mancini (Anna Maz.): 6
  11. Paolo Guzzanti (Anna T.): 5
  12. Ugo Intini (Anna T.): 6
  13. Giorgio La Malfa (Anna T.): 7
  14. Giusi La Ganga (Anna T.): 7
  15. Lino Jannuzzi (Anna T.): 5
  16. Ivanoe Bonomi (Camilla): 5
  17. Giulio Andreotti (Carlo): 6
  18. Giuseppe Ciarrapico (Claudio): 8
  19. Alfredo Biondi (Daniela): 4
  20. Alfredo Bisignani (Daniela): 5
  21. Gerardo Chiaromonte (Daniela): 4
  22. Benedetto Croce (Delfina): 8
  23. Vito Ciancimino (Diego): 7
  24. Renato Altissimo (Emanuela): 8
  25. Achille Lauro (Emanuele): 9
  26. Mario Landolfi (Emiliano): 5
  27. Giovanni Goria (Fabio C.): 5
  28. Aldo Moro (Fabio C.): 4
  29. Giancarlo Abete (Fabio L.): 7
  30. Giorgio Almirante (Fabio L.): 8
  31. Gianni De Michelis (Federica): 9
  32. Ciriaco De Mita (Federico): 7
  33. Mario Chiesa (Francesco): 6
  34. Paolo Cirino Pomicino (Francesco): 5
  35. Silvio Berlusconi (G. Moretti): 9
  36. Mario Borghezio (Gervis): 6
  37. Primo Greganti (Giacomo): 10
  38. Giovanni Berlinguer (Gigi del Bar le Trottole): 10
  39. Antonio Matarrese (Giulia): 7
  40. Marcello Pera (Goddog): 9
  41. Ferdinando Adornato (Graziella): 6
  42. Ottaviano Del Turco (Irene): 7
  43. Bobo Craxi (Ivan): 7
  44. Salvatore Cuffaro (Laura): 6
  45. Italo Bocchino (Loffalson): 10
  46. Letizia Moratti (Lorenzo): 3
  47. Aldo Brandirali (Lorenzo): 5
  48. Rocco Buttiglione (Lorenzo): 5
  49. Lelio Lagorio (Lorenzo): 6
  50. Lamberto Dini (Lorenzo): 7
  51. Fausto Bertinotti (Luisa): 9
  52. Francesco Cossiga (Marco P.): 9
  53. Stefano Bonaga (Marco G.): 5
  54. Nicola Bombacci (Marco G.): 5
  55. Raffaele Costa (Mariagrazia): 6
  56. Romano Comincioli (Mariangela): 9
  57. Cosimo Mele (Matteo): 7
  58. Franco Carraro (Miccia): 3
  59. Giuliano Amato (Michele): 7
  60. Piero Badaloni (Michele): 8
  61. Amintore Fanfani (Paolo): 6
  62. Giorgio Amendola (Patrizia): 7
  63. Severino Citaristi (Patrizia): 9
  64. Bettino Craxi (Redrum): 6
  65. Guido Carli (Roberto): 4
  66. Fabrizio Del Noce (Roberto): 8
  67. Marco Formentini (Roberto): 6
  68. Ilio Barontini (Scimpanzone): 6
  69. Angelica Balabanoff (Simonetta): 3
  70. Randolfo Pacciardi (Tommaso): 7
  71. Giberto Arrivabene Valenti Gonzaga (Trofimov): 4
  72. Felice Napoleone Canevaro (Valeria): 4
  73. Antonio Guidi (W. E. Lombardozzi): 10

Per gli amanti delle classifiche, ecco poi le prime posizioni per punteggio:

  • Mario Adinolfi (Alessandro): 10
  • Giulio Carlo Argan (Alessandro): 10
  • Marco Boato (Alessandro): 10
  • Giorgio Guazzaloca (Alessandro): 10
  • Primo Greganti (Giacomo): 10
  • Giovanni Berlinguer (Gigi del Bar le Trottole): 10
  • Italo Bocchino (Loffalson): 10
  • Antonio Guidi (W. E. Lombardozzi): 10
  • Alfonso Arborio Gattinara di Breme (Andrea): 9
  • Achille Lauro (Emanuele): 9
  • Gianni De Michelis (Federica): 9
  • Silvio Berlusconi (G. Moretti): 9
  • Marcello Pera (Goddog): 9
  • Fausto Bertinotti (Luisa): 9
  • Francesco Cossiga (Marco P.): 9
  • Romano Comincioli (Mariangela): 9
  • Severino Citaristi (Patrizia): 9

Nessun 13, dunque, e nemmeno 12. Ora la Commissione per il Piano Quinquennale di Sviluppo Economico e Industriale di trivigante (CpPQSEIdt) si è incaricata di trovare un equo sistema per utilizzare gli ingenti fondi raccolti con la schedina elettorale™, magari facendo della beneficienza verso una Onlus appena istituita all’uopo. Vedremo.
La mancanza di vincitori non è certo da imputarsi all’imperizia dei giocatori, anzi, quanto più al fatto che la politica, essa, è materia difficile e complessa da interpretare, altro che il calcio. Stiamo a vedere, il fondo della schedina elettorale™ è qui a disposizione in caso si debba espatriare, a seconda delle evoluzioni della scena politica: al primo che si presenta, biglietto aereo gratis per la Mordovia.

Infine: grazie a tutti, è stato divertente. Ora tocca alla realtà, pazienza. Alla prossima.

5 commenti su “elezioni politiche 2018: schedina elettorale™, i risultati dello spoglio

  1. Peccato aver, personalmente, toppato la gran parte. Mi consolo però coi lusinghieri risultati di alcuni “amici”.
    Questo è stato però l’unico divertimento e sollievo di una tornata elettorale altrimenti deprimente.
    Grazie, CpPQSEIdt
    Grazie, DCCNIdt
    Grazie, Trivigante.
    ps Formigoni, PUPPAAA!

  2. Questa è una vittoria della Famiglia. Ha un papà e una mamma. I soldi della vincita contribuiranno a sostenere la lotta contro la teoria gender.

  3. Socc’mel! non mi divertivo così tanto dai tempi in cui vinsi il ballottaggio come Sindaco di Bologna. Peccato non potersi godere la vincita.

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