le cose dette quando muoiono le persone note

Non ho mai, MAI, sentito o letto nessuno – e di musica ne leggo e ne parlo tanto – dire quanto bravo fosse Charlie Watts e che ritmo e che groove sottratto al jazz desse alle canzoni dei Rolling Stones.

Qui con gli Airbourne, Watts sempre al centro della festa.

Non che non fosse vero, anzi. Ma se qualcuno ne parlava è perché toccava, parlando degli Stones, dire una cosa su tutti, come con Woods. Dovere.
Adesso no, tutti a piangere per la colossale perdita, per l’insostituibile batterista. Ma dai, santoddio, un minimo di onestà, su. Che brutta abitudine, questa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *