almanacco dei sette giorni, per bisbeccare (20.51)

✘☀ La Francia di Macron concede la Legion d’Onore (Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine della Legion d’Onore) ad Al-Sisi. Che, ricordo, è un militare al potere per un colpo di Stato, ha violato in molti casi i diritti umani di detenuti e oppositori (vedi Regeni e Zaki per citare casi noti in Italia), ha represso nel sangue i sostenitori di Morsi, ha istituito tribunali speciali, introdotto la pena di morte obbligatoria per ben tredici reati, ha imprigionato un gran numero di giornalisti, insomma lo dico: è un dittatore. Corrado Augias, Luciana Castellina, Giovanna Melandri e Sergio Cofferati hanno deciso di restituire l’onorificenza, per fortuna.

☀ Si sentono molti, tra cui me una volta proprio in queste pagine, dire: «Ci vogliono almeno tra sette e dieci anni per la realizzazione di un vaccino». È vero ma non è come le cose dovrebbero andare: ci vogliono tutti quegli anni perché mancano fondi, strutture, energie. Ora con il covid le cose stanno andando diversamente, «È stato un trionfo per la scienza medica», riporto citando Mark Toshner, Director of Translational Biomedical Research, University of Cambridge. Il suo bell’articolo sul The Conversation (tradotto).

◼ Alle elezioni di dieci giorni fa per il rinnovo dell’Assemblea nazionale in Venezuela, ha vinto Maduro con il 67,7% dei voti. L’astensionismo, però, ha raggiunto il 69% perché le opposizioni hanno deciso di boicottare il voto. Tantino, saranno valide lo stesso?

◼ Il sedici dicembre, oggi mentre scrivo questa notina, il sangue di san Gennaro non si è liquefatto. Cose infauste, prevedono i gennaristi, cose tremende. Nel dubbio, però ci riprovano domani o comunque in settimana, sai mai che recuperiamo un po’ di culo. Secondo me l’hanno fatto apposta, se non ora quando? Oppure è perché invece che al santo hanno dedicato lo stadio a Maradona.

☀ Vogliamo monetizzare? Facciamolo, almeno se non è per mille ragioni che lo sia almeno per il vantaggio economico. La spesa pro capite italiana in vaccini è 5,23 euro, complessivamente 317,9 milioni di euro, pari all’1,4% della spesa totale sanitaria (dato 2015). Il ritorno dalle campagne di vaccinazione è calcolato in termini di soldi risparmiati, in costi evitati e in forza lavoro meno sovraccaricata. Qualcuno ha fatto il conto e conviene tenersi forti: 44 euro cadauno. 5 contro 44 euro. E solo per attenersi agli effetti diretti ma ci sarebbero anche quelli indiretti, più difficili da quantificare. Ergo? Chi non si vaccina – oltre a tutto – ci fa sprecare anche un sacco di soldi.

Un video molto interessante ricostruisce sulla base degli elementi certi le ragioni e la dinamica dell’esplosione nel porto di Beirut di alcuni mesi fa. Non solo per i fatti ma per osservare come viene condotta un’indagine del genere.

◼ Astra Zeneca ha acquisito il gruppo Alexion Pharmaceutical per 39 miliardi di dollari. Il gruppo anglo-svedese, dunque, diventa un colosso e si specializza in immunologia. D’altronde, le prospettive sono più che rosee. Quali altri settori potrebbero dirlo?

◼ Io butto lì la domanda: qualcuno si sta occupando della questione dei luoghi di lavoro nel tempo delle vaccinazioni? Voglio dire, va da sé che nessun datore di lavoro potrà obbligare un dipendente a vaccinarsi ma non è difficile immaginare alcune casistiche che potrebbero verificarsi, essendo il datore di lavoro responsabile della sicurezza delle persone nel luogo di lavoro. E un ristorante, un laboratorio di analisi, una fabbrica di insaccati? Belle questioni da mettere sul tavolo.

✘ Se qualcuno se lo fosse chiesto, le persone in condizione di detenzione nel mondo, in prigione, sono complessivamente 10.743.619. Tante. È possibile per loro il distanziamento fisico? Ovvio, alcuni sì ma la maggior parte, immagino, no.

Un bell’articolo di Tim Harford sull’ossessione di salvare il natale.

Mah, periodo un po’ strano.


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