l’equifizio d’autunno

È oggi, l’equifizio d’autunno. Alle 21:20, per essere dettagliati.
Più passa il tempo e più – l’autunno – è una stagione che rivaluto e che offre sempre più sorprese piacevoli.

Come al solito, non starò qui a spiegare zenit, processioni, successioni, moti apparenti e non e le meccaniche celesti del maestro Franco. Buon autunno a tutti i buoni, niente a quei pistola che non si sono ancora vaccinati o lo stanno facendo perché obbligati.

dal 22 novembre 2005

Nel 2005 non avevo nulla a che fare con lei, accolsi la sua elezione con indifferenza. La CDU e le sue posizioni mi erano talmente distanti che la presi come l’ennesima elezione di un destrocristiano in Germania.

Poi sono passati sedici anni dalla sua nomina a cancelliera, ne son successe di ogni e lei è diventata, di fatto, il baluardo europeo – anzi, dell’UE – di fronte a posizioni di apertura su immigrazione, diritti civili, sviluppo energetico del futuro. Certo, in un’Europa sostanzialmente debole ma almeno c’era lei. E che dire? Mi ci sono affezionato, politicamente ed emotivamente, e molte volte, molte, ho pensato con gratitudine al fatto che ci fosse lei a tenere dritta la barra dell’Europa. E ora sì, ora sono pure un filo preoccupato del fatto che se ne vada. Già. Come si cambia, eh? Non l’avrei detto.

[Qui un documentario di ARTE che fa un dettagliato bilancio di questi sedici anni].

oltre ai nazisti, nell’Illinois

A Niles, non ridente località dell’Illinois nota al massimo per una rapinatrice di banche e una giovane campionessa di skate, l’attrattiva più celebre è questa:

Sì, è quello che sembra. Una replica della torre di Pisa, la leaning tower of Pisa, la Leaning Tower of Niles. Ridotta della metà, costruita nel 1934 e utilizzata come serbatoio dell’acqua. Essendo una replica, è stata volutamente inclinata, ovvio. Ciò costituisce un valido motivo per replicare anche qui i bei costumi pisani, nonostante questa sia in teoria meno soggetta a rischio di crollo.

Il gemellaggio è poi venuto da sé.
La torre ha una placcona che descrive con dovizia di particolari il raffronto tra le due torri.

Ben al di là del Cararra marble, il bello è che i dati della torre italiana sono completamente, tutti, impietosamente sbagliati: 177 ft. sono 53,95 metri e invece è 57, fu iniziata nel 1173 e non nel 1171, inaugurata nel 1372 e così via, inutile insistere. Bello che siano sbagliati tutti.

59 secondi di… mietitrebbiatrice

Il momento dell’estasi di fronte alle macchine-per-fare-cose. Il miracolo della mietitrebbiatrice, non è questione di età.
Per l’ennesima puntata di “59 secondi di…”, la rubrica più libagna dei sèrchioli, un altro episodio fatto di soli cinquantanove secondi di qualsiasi cosa venga in mente, che abbia o meno un qualche significato intrinseco e che abbia un qualche tipo di senso immortalare. Preferibilmente con i mezzi più ridotti possibile.

Entra tutto ed escono solo i chicchi già puliti, dal sedere della macchina poca roba, la digestione dell’apparecchio è un vero mistero. Che mi estasia, poi di notte è ancora più suggestivo. E non è come una volta che le beccavi in strada e stavi in coda a due all’ora, oggi sfiorano pure velocità mai viste. Ruspa vince ancora ma mietitrebbia è sempre in alta classifica.

Tutti i 59 secondi di…
25 aprile | approccio primaverile | banda dei vigili | Bernina express | calma piatta ferrarese | centro ittiologico | dna | festa dentro una panda | fustigazione | la finestra sul cortile | mietitrebbiatrice | neve marzolina | non aprite quella porta | nuvole vulcaniche | segnaletica stradale e umarèll | signora e neve | stazione di Amburgo | tabellone dresdense | tevere notturno | videocitofono | vista berlinese | vittoria ai referenda |