quindici domande per ghermirti, un voto per domarti (scopri che persona sei davvero)

Scopri la tua reale collocazione politica con il partitometro.
Io l’ho fatto e quasi esco dal piano politico, verso sinistra. Come può essere? Ho pure detto che voglio essere molto ricco e possedere cose costose… non capisco.

Dev’essere come quando uno fa outing ed è l’ultimo ad averlo capito: il partitometro sa ancor prima di te chi sei veramente. Sì, penso sia così.
[Se volete mandarmi i vostri risultati con commento li pubblico volentieri].

elezioni politiche 2018: maggioranze rassicuranti

Dopo il lancio della schedina elettorale™, per la quale il Viminale ancora – è strano – non ha chiamato, è ora di lavorare alle indicazioni per un voto sano e consapevole.

Per gli amanti della tradizione, coloro ai quali piacciono i sapori e i profumi genuini di una volta, coloro che hanno nostalgia di quelle belle madlén che ad assaggiarle riportano a un tempo in cui tutto era più chiaro e semplice, al tempo degli affetti, della gioventù, della spensieratezza, del capello al vento, delle 127 e delle Ritmo, il consiglio di voto va senz’altro nella direzione di un nostalgismo politico di natura sentimentale, quasi romantico a questo punto:

 

Sono ben due le liste in grado di soddisfare perfettamente l’elettore nostalgico e di riportarlo alle memorie del pentapartito, l’immarcescibile «Democrazia cristiana», marchio in grado di vendere lo stesso prodotto – splendidamente intangibile – per settant’anni filati, e il sempreverdino «Partito repubblicano italiano – ALA», nel quale il sapore mazziniano si sposa perfettamente con il bouquet di Alleanza Liberalpopolare-Autonomie. Dunque su con la vita, elettore nostalgico: ci sono cose che, per fortuna, non scompaiono mai, così che questa vita difficile e confusa non perda mai qualche punto di riferimento certo e qualche porto sicuro in cui rifugiarsi, nella cabina elettorale come là fuori.

[Quasi dimenticavo: inutile girarci attorno, come dice il programma di ALA siamo un “paese duale” e con questo bisogna fare i conti: se anche tu, elettore nostalgico, vuoi imparare a gestire la tua dualità, allora leggi il programma della «Democrazia cristiana» e quello del «Partito repubblicano italiano – ALA».]

elezioni politiche 2018: la schedina elettorale™, finalmente

Tra un mese si vota, per la diciottesima volta da quando si può votare.
E gli interrogativi si fanno strada e rimbalzano ovunque: quanto prenderà «Italia nel cuore»? E arriverà «Partito Valore Umano» alla soglia di sbarramento? Sarà più forte «potere al popolo!» o il «Partito comunista dei Lavoratori»? La petalosità di «Civica popolare Lorenzin» sconfiggerà la supponenza di «Italia Europa Insieme»?
Son domande importanti.

Per venire incontro ai dubbi dell’elettorato e dare delle risposte ai pressanti interrogativi che attanagliano il paese, l’Ufficio Politico di trivigante (UPdt) ha varato l’iniziativa politica più significativa del periodo: la schedina elettorale™. Eccola:

Vince il tredici e vince il dodici, come è uso, ma indovinando anche la percentuale di astensionismo si può fare tredici con quattordici possibilità: gioca un euro e vinci milioni, oltre a passare ore liete con i tuoi amici discutendo, finalmente, di politica vera e di forze elettorali davvero forti.

Ma come funziona, in pratica? Funziona che o venite nella grotta segreta di trivigante e pigliate qualche copia della schedina elettorale™ stampata, oppure cliccate qui sotto sul link e ve la stampate da voi (ne ho fatta una comoda in A4 in cui ce ne stanno due), poi la compilate come si conviene, compresi il nome e un recapito, e poi o la riconsegnate a mano o la inviate via posta elettronica, scansionata o fotografata decentemente, a posta@trivigante.it
Potete anche non rimandarmela, se volete giocare per conto vostro, ma se volete correre il rischio di guadagnare milioni e milioni con la politica senza candidarvi e sporcarvi le mani, allora funziona così:

  • ogni schedina giocata ufficialmente costa 1 euro;
  • vincono il 13 e il 12 e l’intera somma raccolta sarà montepremi;
  • se qualcuno fa quattordici vince tutto, non si discute;
  • le percentuali valide per i risultati elettorali saranno quelle del Ministero dell’Interno rilevate per la Camera dei deputati a livello nazionale;
  • per colpa di Mastella, che ha deciso ieri di confluire in «Forza Italia» – fanculo a lui! – abbiamo dovuto rifare la schedina: quelle cartacee distribuite fino a oggi sono da considerare non valide e vanno sostituite;
  • tocca studiare, è questo il bello… quale sarà la lista di Ingroia? E quella di Adinolfi? E quella di Verdini?
  • non vi conviene compilare una schedina, farmi arrivare un euro pagando un euro di commissione per il bonifico: conviene giocarne più di una o raccogliere le giocate anche di altri e solo a quel punto contattare posta@trivigante.it
  • lo so, si potrebbero in teoria giocare anche le doppie e le triple, se volete fatelo ma insomma: la prima doppia costa due euro, la seconda quattro, la terza otto e una tripla costa un milione di euro, circa;
  • per qualsiasi controversia, l’Ufficio Politico di trivigante (UPdt) ha a disposizione una vasta schiera di assassini prezzolati.

Se volete partecipare, siete senz’altro i benvenuti. Se vorrete, invece, giocare per conto vostro, almeno levate un bicchiere alla bella politica del nostro paese e all’Ufficio Politico di trivigante (UPdt). Salute.

Scarica qui la schedina da stampare in formato A4.

[Qualsiasi aggiornamento nonché i risultati ufficiali saranno pubblicati qui, nelle cose di trivigante. Grazie a redrum per la collaborazione preziosa].

Luis Bacalov and David Axelrod mixed with elements from afrobeat or cosmic jazz

È uscito, finalmente, dopo lunga lunga attesa.

Ecco qua, per chi volesse una qualche anteprima, ma io dico: mollate ‘sto striming, comprate dischi che è più bello.

All’auto presto, dritti al Giambellino!