"La sintesi, dopo l'analisi" 6 commenti siu ha detto... Come il tuo "Ratisbona (Dieta)" io ho "9 agosto (Armistizio di Salasco)", che credo sia di gran lunga il più stupido tra gli umani, e un altro invece... mh, mhhh... moolto più interessante... Che fa: "Cavaliere.... (e adesso col tono di Marilyn quando cantando happy birthday dice: mr. President...): di Bamberga". A' Trivigà, ma dico io... ti rendi conto che !!da Bamberga!! non hai postato neanche una-foto-una di quello strafigo dalla bellezza strepitosa (e secondo me modernissima)?? Va be', sniff sniff... guardiamo avanti... Potresti però almeno dirmi se dal vivo (va be', pietra viva si dice, no..?) mantiene tutte le sue promesse. Pura curiosità femminile. Augh! La Tamaro... la Tamaro... e se la prossima volta che la incrocio in un bar la sgambettassi direttamente in modo da farle lasciare gl'incisivi sul tavolino? 23 maggio 2008 8.02 trivigante ha detto... Sono perplesso, non credo di avere afferrato l'oggetto di tanta curiosita' femminile... E.T.A. Hoffmann? Enrico I? Papa Clemente II? 23 maggio 2008 11.55 gnappolo ha detto... ...forse dice il cardinale amico di razzinger, quello figo fotomodello tipo georg cluney 23 maggio 2008 12.04 trivigante ha detto... Ma no, parla di pietra... immagino una statua, o al simil-clunei ci han gia' fatto le statue? 23 maggio 2008 12.08 siu ha detto... Non so perchè, ho come l'impressione che se si trattasse della "Donzella di Bamberga", la conoscereste... Lui, il cavaliere, ha un viso bellissimo, ma quello che forse mi sfrucuglia di più è che ha un'aria un po' me ne frego, trasandata come uno che se lo può permettere (mi verrebbe da sovrapporgli un odierno pantalone XXXL col cavallo ad altezza ginocchia, che peraltro detesto con tutte le mie forze, ma tanto per capirci...). http://it.wikipedia.org/wiki/Cavaliere_di_Bamberga http://it.encarta.msn.com/media_221626674/Cavaliere_di_Bamberga.html 23 maggio 2008 12.41 siu ha detto... Confesso che ho avuto un momento di grave disorientamento, la mia identità essendosi trovata ad oscillare pericolosamente per qualche drammatico istante, col rischio di perdersi, a partire da una sensazione nitidissima: ma come, tutta una vita ben adattata nella mia conclamata, giuliva, onnicomprensiva ignoranza, e all'improvviso so qualcosa che gli altri non sanno?? E' davvero dura, vi assicuro, tutt'a un tratto non riconoscere più se stessi, non ritrovarsi. Guardarsi con l'aria smarrita anche di fianco e alle spalle per scovare dov'è finita quella confortevole fisionomia che indossate da sempre, come una morbida ciabatta che ha ormai la vostra forma, e non trovare, e non provare altro che un terribile senso di distanza, straniamento, vertigine... Poi per fortuna all'improvviso, come un'immagine salvifica, un ricordo lontano è riaffiorato e si è focalizzato nella mia mente (più che mai) ottenebrata, e ho capito -con che sollievo, ah, dio! con che sollievo..!- come mai, io(!) conosco il Cavaliere di Bamberga: lezione di tedesco, molti anni fa, divisi in gruppi e ogni gruppo riceve una fotografia da approfondire. Al mio gruppo toccò il regale cavaliere, e l'innamoramento artistico (see...) fu immediato. Se lo sciagurato rispose? Notizia mai pervenuta. Del resto è un po' de coccio, il ragazzo. 23 maggio 2008 14.24